Quantcast
Channel: Commenti a: ANVUR: ecco i «criteri che porteranno a una diminuzione molto netta» dei dottorati di ricerca
Viewing all articles
Browse latest Browse all 3

Di: lucignolo

$
0
0

Risparmiandovi ogni commento sull’utilità di questo tipo di valutazione e sull’integralismo bibliometrico (fai da te), vorrei far notare un particolare, non di poco conto, sfuggito ai più.
Il criterio A4, tra le altre cose, prevede:
“Un indicatore discreto, denominato I, ottenuto mediando sui componenti del collegio il seguente indicatore A in grado di tener conto della produzione scientifica complessiva dal 2003 al 2012:
A = 0, 0,4, 0,8, 1,2 se il relativo componente del collegio, professore ordinario, associato e ricercatore, supera 0, 1, 2 o 3 mediane, calcolate nella categoria di
appartenenza del componente del collegio, degli indicatori di cui alle lettere a), b) e c) del comma 2 dell’allegato A, e alle lettere a) e b) del comma 3 dell’Allegato B del Decreto Ministeriale n. 76 del 7 giugno 2012”.
Il problema sta nella frase “supera 0, 1, 2 o 3 mediane, calcolate nella categoria di appartenenza” che sembra logica (ognuno è valutato rispetto alla propria categoria) ma appare abbastanza difficile da perseguire.
Ammesso e non concesso che ci sia la disponibilità dei dati (corretti?) delle mediane per i professori di I e II fascia (di derivazione ASN), come si fa a calcolare il superamento delle mediane per i ricercatori (nella loro categoria di appartenenza)?
Questi dati non sono stati calcolati e non sono attualmente disponibili.
Il CINECA calcolerà le mediane della categoria dei ricercatori?
Tutti i ricercatori saranno chiamati a popolare il proprio sito docente con tutte le pubblicazioni, DOI e quant’altro?
Ovviamente queste sono tutte domande retoriche, non c’è né tempo, né voglia di fare tutto questo lavoro per una categoria (più esaurita che in esaurimento) candidata al mobbing (Giovanni Federico docet).
La genialata per valutare i ricercatori nel collegio di dottorato è stata annunciata da Sergio Benedetto in un recente incontro pubblico, proprio in materia di dottorato.
Benedetto ha anticipato che le mediane dei ricercatori saranno calcolate sulla base dei dati presentati dai ricercatori che hanno partecipato all’abilitazione alla II fascia.
Che questi siano solo dati parziali, che i ricercatori che hanno partecipato all’abilitazione nazionale siano solo un sotto insieme della categoria e che ci sia una evidente disparità di trattamento rispetto alle altre categorie, è un dettaglio di poco conto. Sono solo quisquilie e pinzillacchere, direbbe Totò.
Mi fermo qui e lascio a voi immaginare quali altre storture e conseguenze possano essere generate dall’applicazione di queste regole indecenti.
La logica è sempre la solita, tutti sono uguali ma qualcuno è più uguale degli altri.
Ovviamente ancora non c’è nulla di scritto ma abbiate fede, presto sarà scritto nero su bianco.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 3

Latest Images

Trending Articles